Uncategorized

TROMBATA IN CAMPAGNA: 14 STORIE DI SESSO COLORATO (Italian Edition)

Avrei realizzato un fatturato coi fiocchi, roba da far strabuzzare gli occhi al ragionier Brambilla, quel coglione di capoarea al quale sono risultato antipatico fin dal momento dell'assunzione; sentimento peraltro ricambiato con gli interessi. Fanculo voi e l'ascensore. Le forze cominciano a mancarmi, mi appoggio con il capo al portellone e osservo i miei liquidi scivolare silenziosi sul pavimento. Deve venire qualcuno per forza, qui non siamo in un film horror di serie, porca boia zozza.

Comunque il culo quest'anno ve lo facciamo davvero nel derby, puoi scommetterci un mese di stipendio, caro il mio Giuanin". Ma che culo vuoi fare te, con la squadra di pipponi che vi ritrovate voialtri…sogna, sogna pure Carlin…". Tarda mattinata di fine giugno. Fuori un caldo devastante. Il giovane, rivolto all'anziano, gli urla la frase: Non ho mai conosciuto gente peggiore.

Hanno in comune solo il fatto di essere ricchi sfondati, per il resto sono in discordanza su tutto. Li sento cicaleggiare cortesi e armoniosi quando sono assieme, salvo poi criticarsi ferocemente alle spalle. Tutti e quattro ferventi cattolici, manco a dirlo, soltanto che con Dio hanno un rapporto instaurato sul tipo commerciante cliente.

Si sa, io sono un asociale dichiarato, un refrattario alle regole della buona convivenza civile, un disadattato e un poco di buono. Il classico tipo che ti faceva annusare subito l'odore degli studi fatti. Avevo imparato in fretta l'arte di morire in vita. Il fighetto era chiamato "il selezionatore". Per tutti quelli presenti in sala una sua parola sarebbe equivalsa alla salvezza sociale, l'avvenire assicurato in una botte di ferro dal punto di vita economico, il salvacondotto per i sogni minimi.

Un ottimo impiego a stipendio ed orari fissi. Non credevo alle mie orecchie, ma le cose stavano precisamente in questi termini, e c'era da giurare che il proposito non sarebbe certo venuto meno. Eravamo arrivati a cotanto segno, pensai, il fighetto che poteva decidere della vita del suo prossimo.

Della mia no, che non ci provasse nemmeno. Mi sollevai dalla poltroncina in pelle dell'anticamera dello stronzetto titolato e con tutta calma guadagnai l'uscita e me ne andai, sotto lo sguardo sbigottito degli astanti. Fuori c'era un magnifico sole, le persone passeggiavano come se nulla fosse, fermandosi a guardare le vetrine addobbate, i bambini capricciosi si aggrappavano alle gonne delle giovani mamme, le automobili formavano il solito serpentone metallico a strisciare sull'asfalto, con i motorini che sbisciolavano da tutti i lati.

Entrai in un bar e ordinai la solita birra. Nei miei oltre quarantanni di vita ne avevo bevuto centomila litri che ora mi ritornavano addosso come onde sul molo deserto. Tutto sommato non mi andava malaccio, ero ancora piuttosto giovane, il cazzo tirava discretamente ed i sogni non erano del tutto svaporati. Il grande scrittore Devo scrivere un grande romanzo. Nel frattempo pane e fica continuano a latitare ferocemente. Ma io sono un grande scrittore. Non me curo e vado avanti. Mangio mele secche e fumo sigarette arrotolate per risparmiare. Vivo male per regalare il mio genio al prossimo.

Bifolchi…si ricrederanno, bottegai avidi e gretti. Mi tolga le mani di dosso…ma come si permette? E questa camicia senza maniche a cosa serve? E voi chi siete? E quella sirena con lampeggiante a cosa serve? Io sono un grande scrittore, io sono un grande scrittore, io sono un grande scrittore, io sono un grande scrittore, io sono un grande scrittore, io sono un grande scrittore…. One vs one Erano almeno venticinque anni che non c' incontravamo. Il tempo, cortocircuitando se stesso, ci aveva catapultato nello sgabuzzino dei ricordi, all'interno di un universo giovanile che nel presente era oramai in fase di evaporazione.

Eterni avversari fin dall'adolescenza. Ancora faccia a faccia, stavolta in quella che sarebbe stata inequivocabilmente la resa dei conti. Ci scrutavamo intensamente negli occhi e, nonostante la distanza che si frapponeva, leggevamo chiaramente nei reciproci sguardi il rispetto e la voglia di chiudere definitivamente il contenzioso. Mi raccolsi in me stesso alla ricerca della migliore concentrazione. Afferrai, poi, senza indugio e stringendolo con forza l'attrezzo a disposizione e colpii con tutta la determinazione di cui ero capace. Il folto pubblico intervenuto si spellava le mani dagli applausi.

La finale del torneo cittadino over 40 era appena cominciata. Un uomo tutto d'un pezzo Sono un uomo tutto d'un pezzo. Un self made man, come si suol dire. Mai chiesto favori o raccomandazioni a nessuno. Ce l'ho fatta da solo. Come il celeberrimo spot dell'amaro Petrus.


  1. a perfect stranger a gripping saga of love war and temptation Manual.
  2. My Work Of Heart.
  3. The Perfect Content Marketing Formula?
  4. The Education of a Modern Poker Player.
  5. ELVIS PRESLEY: THE KINGS FIRST BIG SCORE AT SUN STUDIO.
  6. Apocalipsis. 3ª Entrega (Spanish Edition).
  7. Cortona in... Poesia ed altro (Gli emersi poesia) (Italian Edition)!

Non m' interessa che i miei amici si siano arricchiti leccando culi, portando borse e pagando mazzette. Hanno fatto carriera a scapito dell'etica. Io sono un uomo tutto d'un pezzo. Il mio stipendio d' impiegato ministeriale. Le agiatezze non m' interessano, tengo stretti la coerenza ed i sani principi che hanno sempre accompagnato le mie scelte. Ho una bella famigliola, con moglie giovane e affezionata e due ragazzini ubbidienti e senza grilli per la testa. Non mi serve altro; soldi, successo e potere sono opzioni che non mi appartengono.

Mi accontento di quel che ho. E se gli altri si divertono e fanno la bella vita me ne sbatto altamente. I perdenti sono loro, annegati nella perdizione di falsi valori. Io amo riamato, il resto non conta. L'intera l'area urbana si era trasformata in un immenso rogo sfavillante di munnezza che solo il temporale abbondantemente annunciato dai soloni delle previsioni atmosferiche stava provvedendo a contrastare, considerata l'ormai dichiarata resa da parte dei Vigili del Fuoco, che per un focolare spento altri tre sfuggiti al controllo ne dovevano subire quale smacco all'onorata carriera.

Col televisore quattordici pollici Philips acquistato in leasing all'ipermercato sotto casa, adagiato sulla lavatrice Indesit con risciacquo continuo aggiudicatasi ad un'asta giudiziaria, desinava guardando scorrere, senza vederle veramente, le immagini del tg di prima serata.

Ogni tanto gli tornava in mente Caterina, la donna che l'aveva lasciato da qualche anno e che non era mai riuscito a dimenticare del tutto. Si erano amati sinceramente, anche se lui, incapace di lasciarsi andare completamente alle emozioni, non era mai riuscito a dimostrarglielo in pieno. Era sbirro anche in questo, dimostrava un velo di freddezza esteriore anche quando dentro insistevano fiamme avviluppanti. In altre parole tenuto botta fino ad esaurimento della pazienza, poi le contraddizioni insite nel menage erano venute a galla in maniera inesorabile compromettendo sogni e progetti. Quindi, la fine annunciata, con gli squilli di tromba di una telefonata terminata a male parole.

Si contavano sull'addome di costui circa una decina di coltellate profonde, inferte sicuramente con rabbia, probabilmente a causa di un alterco successivamente degenerato con evidenti effetti devastanti. Il sangue fuoriuscito dalle ferite, mescolato all'acqua piovana, formava un fiumiciattolo surreale nella serata ormai pacificata metereologicamente. C'erano dei testimoni non reticenti, roba da non credersi, continuava a ripetere a se stesso il commissario.

Condomini che alle prime urla scaturite dal litigio dabbasso si erano affacciati alle finestre assistendo atterriti al brutale episodio. Il Cannavacciuolo e lo Scognamiglio, secondo le testimonianze, erano venuti alle mani dopo che l'anziano, pensionato delle Ferrovie dello Stato, vedovo e senza figli, avrebbe fatto notare al vicino di casa di non dare alle fiamme i rifiuti per il pericolo derivato dalle esalazioni tossiche che da essa sarebbero state prodotte. Lo Scognamiglio avrebbe replicato di non avere intenzione alcuna di sopportare la puzza dell'immondizia proprio sotto casa sua, ubicata al pianterreno.

Una parola via l'altra e i due sarebbero venuti alle mani. Lo sfregiato, non soddisfatto di aver avuto la meglio nella scazzottata, aveva estratto un coltello a scatto, la cosiddetta molla, tipico strumento dei guappi del tempo che fu, infierendo sul povero anziano fino a lasciarlo agonizzante in un lago di sangue sul marciapiedi. Lo presero all'alba del giorno seguente, mentre si aggirava logoro nelle vesti e lo sguardo allucinato, nei pressi della Stazione Centrale, alla ricerca disperata di un treno per sfuggire alle grinfie delle forze dell'ordine.

Al termine di quell'altra dura giornata il Vicedomini tornava a casa al solito a piedi, abitudine maturata nel corso degli anni di servizio in quell'avamposto di frontiera e che gli restituiva una sensazione di piacevole rilassamento, come se si frapponesse un morbido cuscinetto protettivo, la debita distanza emotiva, fra il lavoro ed il confortevole rifugio della propria abitazione.

Pensava a Caterina, a come sarebbe potuto essere ed a come non era stato. End of summertime Silenzio rotto dal ticchettio della sveglia a muro. Ripensavo a quei grandi occhi azzurri dentro i quali mi perdevo ogni volta, accompagnato per mano dalla malinconia di fondo, compagna di strada da sempre.

Il personale summertime era inesorabilmente passato, restavano adesso lunghi mesi da prendere per il collo. Di una bottiglia, of course. Senza attenuanti stavo mandando a puttane la mia vita. Albe e tramonti sfilavano in rapida successione; fogli strappati dal calendario e telefoni muti rappresentavano la coreografia delle mie giornate da loser sconfitto unicamente da se stesso. Non riuscivo a guardarmi dentro a fondo, l'esercizio della maieutica evidentemente non era nelle mie corde; forse ero davvero uno stronzo che non sentiva la sua puzza.

Sentivo gli applausi scrosciare mentre prendevo tutti per il culo. Io non ero capace d'amare, e con il tempo e la pratica mi ero trasformato in un campione dell'esercizio sentimentale. E le giurie mi premiavano. Sdraiato sul letto, le mani intrecciate dietro la nuca, guardavo le gocce di pioggia fine schiantarsi sui vetri. Il silenzio rotto dal ticchettio della sveglia a muro. Senza titolo Sono ritornato single. Ho indossato nuovamente i vecchi panni del me stesso mio. Negli ultimi tempi ho fatto una scoperta piccante: Mi sono ritrovato guardone; non perdo occasione di armarmi di binocolo ad infrarossi ogni qualvolta, rientrando a casa, noto la mitica finestra aperta sul piccolo mondo circostante.

L'altra sera una coppietta di adolescenti in amore mi ha beccato mentre dalla mia postazione socchiusa mi producevo in una performance atletica tesa a trovare la posizione migliore per godere delle grazie della sconosciuta di fronte. Dalla loro faccia schifata ho capito che ero arrivato alla frutta. Ho atteso che transitassero ed ho ripreso a sbirciare. Poi sono passato in bagno…a pisciare, che avevate capito? D'altronde se ci si vuole perpetrare qualche sacrificio bisogna pur accettarlo. Dopo tante rinunzie i figli, poi, diventano grandi e finiscono con lo sputarti in faccia.

Bisogna conferire un senso alla propria presenza nel mondo, altrimenti si corre il rischio di mettere assieme una collezione di giorni inutili ed invendibili anche al mercato rionale dell'usato esistenziale. Ho atteso che passassero ed ho ripreso a sbirciare. A passi lenti A passi lenti mi trascino lungo il viale delle ore, nel pomeriggio inoltrato ed ancora assolato di questo maggio bastardo e inutile.

Il sudore continua la sua discesa libera fra le pieghe della pelle, a formare tanti fiumiciattoli giallognoli che non incontreranno mai il mare aperto. L'avevo vista ad un angolo di strada, bella, sinuosa, provocante oltre ogni immaginazione. I sensi erano andati letteralmente fuori giri, i pensieri formandosi in maniera sconnessa. Doveva essere mia, continuavo a ripetermi come una nenia disturbante. L'avevo rimirata a lungo, aspettando il momento giusto, poi con un blitz devastante portata via. Era tedesca, ma non avrei mai dovuto farlo; il dottore me lo ripeteva ininterrottamente da mesi, ma io non ho saputo resistere.

L'ho portata in un posto sicuro, spogliata avidamente, annusata, leccata e alla fine, con sommo gusto, divorata. Che gran pezzo di cioccolata. Fiori fritti di sera Camminavo a passi lenti fra le nuvole e i tramonti. La strada davanti s'allargava sotto i passi pesanti. Di troppa solitudine si muore o si diventa come me, barba incolta e mani affondate nelle tasche di un cappotto consunto a macinare chilometri su chilometri senza sapere bene dove andare. Il freddo pungente mi fa sollevare il bavero del cappotto, mi soccorrono le due dita di rhum ancora nella fiaschetta.

Tutte le strade del mondo, se le mie scarpe sporche e logore tengono. L'amore, a volte, ci sorprende nascosti a sbirciare dietro le tende e ci dice di calmarci e di smetterla col bere. Tasche sfondate con solo quattro monete, gira, gira la ruota, il bicchiere si svuota e l'amore non dura, son fiori fritti di sera. Scorgo le luci in lontananza di una locanda incastonata come una perla rara in un paesello di montagna. Un po' di ristoro per riprendere il cammino. Gli ultimi spiccioli per una zuppa di fave con piselli ed un litro di rosso stordente da metabolizzare in un letto duro di stanza spartana.

Solo e con questo quadrupede ottuso che non vuol togliersi dai coglioni e che non smette d'abbaiare. Gira, gira la ruota, il bicchiere si svuota, l'amore non dura, son fiori fritti di sera. Senza titolo Tarda mattinata d'inizio marzo. Nello scompartimento dell'Intercity Torino Portanuova.

Fermi a Napoli Centrale. Di fronte alla mia poltroncina una coppia di sessantenni discretamente conservati. Lui sfoglia La Repubblica, commentando con aria disincantata le ultime brutture nazionali ed estere. Lei, dopo un'elaborata operazione di maquillage lungo le geometrie del viso inevitabilmente segnato dal tempo, tenta invano di accendere il cellulare dalla batteria inesorabilmente scarica.

Stufata, rivolge qualche parola al consorte assorbito nella lettura dei titoli, sciorinando un accento che, nonostante lo sforzo d'affettazione, tradisce palesi origini partenopee. Lui, nel frattempo, chiude il quotidiano, adagia il capo incanutito sul poggiatesta e si produce in un problematico tentativo d'assopimento, considerato il fracasso che generano un gruppo di ragazzetti saliti poco prima sulla vettura.

Evidentemente avranno contratto matrimonio in regime di separazione dei beni, separando anche letti, conti bancari e vite, penso, sorridendo a denti stretti e con un senso d' insana malinconia che mi pervade dal profondo. Che, forse, non costituiscano coppia ufficiale? Alla fine il moderno Adamo riesce ad abbandonarsi fra le braccia di Morfeo, col capo reclinato di lato e le mani intrecciate sul ventre gonfio, retaggio di parecchie ore trascorse in pantofole.

La moderna Eva, di contro, continua a leggere, impassibile, appunto, ai siparietti del compagno, e mastica lentamente, una dietro l'altra, caramelle al mentolo. La campagna del basso Lazio si srotola come un'enorme moquette verde al mio sguardo incollato, adesso catatonicamente, al finestrino. Dopo qualche manciata di minuti lui si desta dal sonnellino rigenerante targato Trenitalia e, sollevandosi non senza sforzo dalla poltroncina numerata, si afferra improvvisamente al portabagagli collocato in alto, principiando un saggio ginnico fuori programma, finalizzato allo sgranchimento degli arti messi a dura prova dai costosissimi ma invero scomodi convogli Eurostar.

Lei lo guarda, sorpresa dell'inattesa performance, sorride un pochino e si rituffa nella personale presa d'atto delle carognaggini circolanti sul pianeta terra. Scenderanno, poco dopo, alla stazione di Latina. Aveva davvero ragione il buon vecchio Hank Bukowski: Si, proprio quello che avete appena finito di leggere. Campioni del mondo La diciottesima edizione dei campionati mondiali di calcio s'appresta ad aprire le sue cosmopolite danze sotto i peggiori auspici per quanto concerne i colori nazionali.

Tranne quando si tratti di gonfiare il proprio conto in banca, vero mister Joseph Blatter, presidente della F. Nel Belpaese l'opinione pubblica, indignata, reclama a gran voce la testa del trainer maremmano, grande appassionato di vela, Marcello Lippi, accusato di avere un figlio procuratore con le mani in pasta nella grande abbuffata alla tavola telefonica di "Lucianone" Moggi; del portiere Gianluigi Buffon, reo, questi, di aver giocato bollette su alcune agenzie di scommesse, e del capitano Fabio Cannavaro, imputato d'essersi eretto ad avvocato difensore della sua squadra di club dalle maliziose illazioni diffuse dai moderni untori della carta stampata.

Si fa ma non si dice, vero, italianuzzi miei? Ma, si sa, siamo adulti e vaccinati, le favole lasciamole ai sognatori ed ai fregnoni. Il nove di giugno, anno di grazia , inizia, ordunque, la rassegna pedatoria planetaria. Il dodici scende in campo la nostra squadra contro il Ghana. Una staffilata di Andrea Pirlo e la magnifica cavalcata vincente, in ripartenza, di Vincenzo Iaquinta, su break ancora di Pirlo, nella verde prateria del Niedersachsen Stadion di Hannover, ci regalano la vittoria all'esordio. Al gol di testa in scivolata di Alberto Gilardino, su calcio di punizione del solito Pirlo, replica una goffa autorete di Christian Zaccardo.

Gli dico di non possedere le sue certezze, che lo invidio alquanto da quel punto di vista. Ovviamente, nella diatriba, il calcio centra poco o nulla, sarebbe puerile, altrimenti; antiche frizioni, rinnovate da una rivelazione fattami qualche giorno dopo la querelle sportiva da un amico comune, riguardante pettegolezzi in merito ad alcune mie scelte private, questo il vero motivo del personale risentimento, mettono la parola fine ad una frequentazione decennale.

Una sconfitta ci rispedirebbe a casa con tanti saluti e gran giubilo da parte del mio, ormai, ex amico. Il tutto nella fantasmagorica cornice del Volkspark Stadion di Amburgo. Gli "aussie"costituiscono un ensamble estremamente insidioso, che ha messo letteralmente paura, in precedenza, ai celebrati campioni brasiliani. Quella con i "canguri" si rivela ben presto una gara ostica, l'ennesima. L'espulsione di Materazzi complica ulteriormente le cose. Rassicuro la mia famiglia, radunata per l'occasione di fronte al video: All'ultimo minuto Francesco Totti, "er pupone", trasforma implacabilmente il penalty assegnatoci per un fallo ai danni di Grosso.

L'inquadratura della regia germanica sui suoi occhi dice tutto: Alle ortiche il ritegno, siamo ai quarti di finale. Ci aspetta adesso, al Volkspark Stadion di Amburgo, l'Ucraina dei due palloni d'oro, l'allenatore Oleg Blokhin, aggiudicatosi il premio nel , all'epoca dell'U. Italia - Ucraina termina con il punteggio di in nostro favore, con rete di Gianluca Zambrotta, e doppietta di Luca Toni. E' il trenta di giugno, una calda serata d'inizio estate che regala forti emozioni, compresa la dedica finale da parte dei calciatori azzurri a Gianluca Pessotto, "il soldatino", ex-juventino ed ex- nazionale, suicida mancato qualche giorno prima per motivi al momento non meglio chiariti, giacente in prognosi riservata all'ospedale Le Molinette di Torino, a seguito del volo di circa venti metri effettuato dal balcone della sede societaria del club bianconero, di cui era stato insignito dirigente poco tempo addietro.

Siamo in semifinale, fra le prime quattro del mondo, erano in pochi a crederci alla vigilia, io fra quelli. Io gongolo, ma non mi accontento, come d'altronde i calciatori, stando alle dichiarazioni raccolte a caldo dai media. Affronteremo adesso i padroni di casa della Germania, i nemici sportivi di sempre, guidati dal giovane tecnico Jurgen Klinsmann, "il californiano", trascorsi da interista, una partita da far tremare le vene ai polsi.

Completano lo staff azzurro Ciro Ferrara, nelle vesti di collaboratore tecnico, il mitico "rombo di tuono" Gigi Riva, superbomber degli anni '70, con il grado di dirigente accompagnatore, Ivano Bordon nel ruolo di preparatore dei portieri, Giancarlo Abete quale capo delegazione ed infine Marcello Valentini, con il compito di responsabile delle relazioni esterne. Nei giorni precedenti il match parte della stampa tedesca invita i propri connazionali a boicottare la pizza, inoltre ci insulta etichettandoci come un popolo di parassiti, papponi, mammoni e camerieri, come se quest'ultima fosse una professione disdicevole.

Incassiamo gli epiteti col sorriso sulle labbra e ci trasferiamo armi e bagagli al Westfalen Stadion di Dortmund, nel cui impianto i "bianchi" non hanno mai perso nei precedenti quattordici incontri disputati. Per favore, ragazzi, battiamoli questi crucchi razzisti e boriosi, regalateci un sogno. Dopo una gara soffertissima, coronata dalla traversa di Gianluca Zambrotta e dal palo, a portiere battuto, di Alberto Gilardino, Fabio Grosso, grazie ad un appoggio preciso dell'onnipresente Pirlo, indovina la traiettoria vincente ad un minuto dalla fine dei tempi supplementari.

I teutonici accusano il colpo mortale e Alex Del Piero, immediatamente dopo, capitalizzando una lunga sgroppata sull'out sinistro, prontamente servito da "Gila", gli infligge quello di grazia. Italia - Germania Siamo ad un passo dal Paradiso, in finale, a dodici anni di distanza dalla sfortunata gara con il Brasile ad U. Non abbiamo ancora fatto nulla. Stiamo scrivendo la storia, manca soltanto l'ultimo capitolo. Incroceremo le armi, nell'atto conclusivo della manifestazione con gli "odiati" cugini transalpini, che ci estromisero da Mexico '86, da Francia '98 ma soprattutto ci scipparono il titolo agli Europei del , prima con il maledetto gol del pareggio di Wiltord a quindici secondi dalla fine sic!

Dopo sei anni quella sconfitta in terra olandese, precisamente in quel di Rotterdam, il due luglio, brucia ancora dentro come un tizzone d'inferno. Lo spocchioso Michel Platini ci provoca affermando che li batteremo non prima che siano trascorsi almeno cinquant'anni. Disponiamo di un gruppo compatto, saldo in tutti i reparti, come sopra evidenziato. Rispetto per la Francia, paura nessuna. Nei giorni che precedono la sfida dormo poco e male, tormento gli amici e la mia ragazza per l'apprensione che la partita mi causa.

Il presidente della repubblica Giorgio Napoletano e la ministra dello sport Giovanna Melandri sono seduti accanto al presidente francese Jacques Chirac. Fischio dell'arbitro, il 43enne argentino, poeta, Horacio Elizondo, e si parte, comincia la diciottesima finale mondiale della storia. Quattro i titoli iridati in campo, tre nostri.

La Francia parte aggressiva e conquista un calcio di rigore al settimo minuto con Malouda. Assumo un'espressione catatonica, Zinedine Zidane trasforma il penalty con un tiro a cucchiaio, alla Totti, la beffa delle beffe. Non dico nulla, i pensieri mi si congelano. Al diciannovesimo minuto pareggia di testa Marco Materazzi, sfruttando abilmente un calibrato corner di Andrea Pirlo, sempre lui. Sale in cielo, il buon Marco, e regala un dono divino ai tifosi. I tempi supplementari concedono appena qualche brivido a fior di pelle da ambo le parti, le compagini sono visibilmente provate dall'immane fatica fisica e psicologica che la disfida comporta.

Il berbero d'origine Zizou chiude la propria straordinaria carriera in un modo decisamente inverecondo. A capo chino abbandona il rettangolo di gioco, passando accanto alla coppa, sistemata ai bordi del campo, senza nemmeno sfiorarla con lo sguardo. E' un segno del destino. Inizia la sequenza dei tiri dagli undici metri. Preferisco volgere lo sguardo altrove, l'enorme tensione accumulata nei centoventi minuti mi regala crampi allo stomaco e leggere vertigini. Ripeto a me stesso che non possiamo perdere, lo sento. Sono teso e fiducioso allo stesso tempo.

Osservo le espressioni dei nostri atleti scelti per tirare, poi guardo Gigi Buffon. Sono concentrati, tranquilli, ce la possiamo fare, dai. Stringo i pugni e chiudo gli occhi quando Andrea Pirlo si porta sul dischetto: Tocca adesso alla Francia tirare. Il predatore del sogno europeo , Wiltord, posiziona la sfera e realizza con freddezza la rete del Non tradirci, Marco, segna per noi. Trezeguet stampa il pallone sulla traversa e le mie urla si sentono probabilmente a qualche centinaio di metri di distanza.

De Rossi sul dischetto, il De Rossi aspramente criticato per una gomitata allo statunitense Mc Bride, pagata, questa, con la commistione di quattro giornate di squalifica, roba da rivedere il Mondiale solo in occasione della finale. E' il turno di Abidal, che fa il suo dovere segnando. Mancano ancora quattro rigori complessivi, ci basta realizzare i due nostri. E "Achille" non sbaglia. Con maestria gonfia la rete dell'antipatico portiere francese.

Comincio davvero a credere nell'impresa, accidenti. Col fiato sospeso assisto al tiro di Sagnol. Ho ancora negli occhi e nelle orecchie la sua corsa a perdifiato dopo la segnatura realizzata ai tedeschi in semifinale, e la frase urlata a se stesso ed al mondo intero: Noi ci voltiamo dall'altra parte, fai tu. La palla s'insacca nel "sette"alla sinistra di Barthez, ed io non so spiegare cosa ho fatto in quel momento, probabilmente la stessa cosa di tutti gli italiani: Non lo tirano nemmeno. Italia - Francia Noi adesso la gridiamo quattro volte: Noialtri, per una volta tanto, ci raduniamo idealmente sotto la cascata di coriandoli che scendono lenti nella notte nibelunga e cantiamo, tutti assieme ed abbracciati stretti, l'inno di Mameli.

Joseph Blatter non ci ama e sparisce improvvisamente dal comitato di premiazione. Lo sostituisce il presidente U. A, lo svedese Lennart Johansson, con l'ausilio di Franz Beckenbauer, il padrone di casa. Sul podio anche Guido Rossi, il commissario straordinario della F. Fabio Cannavaro solleva la coppa nel cielo sopra Berlino. Vorreste sapere che cosa ha detto dopo l'apoteosi il mio ex amico? Fra le righe Lo incontro al bar.

Insiste per offrirmi la consumazione, non mi sottraggo, potrebbe offendersi. Sai…io leggo Paulo Coelho e sono abituato alle vibrazioni positive. Non che voglia liquidare la questione in due parole, fatto sta che non amo parlare della mia scrittura, penso che sia tutto nelle righe e che non ci sia null'altro da aggiungere a voce. Terminiamo la casuale parentesi al bancone e ci salutiamo caldamente. Ognuno riprende la propria direzione, pronto a rituffarsi nelle incombenze del quotidiano. Nel coprire a piedi la distanza che mi separa dalle mura domestiche, rifletto su quanto asserito poc'anzi dall'amico.

Quello, in altre parole, della confusione fra lo scrittore e l'uomo? Ci penso un po' su, poi con uno scatto repentino dribblo l'immagine cartonata a dimensione reale del Nostro e mi fiondo al solito nella zona in cui sono collocati i titoli del buon vecchio Hank Chinaski, al secolo mister Henry Charles Bukowski. Gira il mondo Gira il mondo, gira. Gira il mondo e va. Le persone non mi somigliano affatto, io sono l'ultimo dei Mohicani che ascolta ancora canzoni d'amore.

Loro corrono, s'ingegnano, lottano indefessamente per affermare il proprio ruolo nel mondo. M'illanguidisco ascoltando "april moon" di Matt Dusk, addirittura una lacrimuccia fa capolino alla galassia extracorporea, certamente orgasmo del sogno ad occhi aperti. Gira il mondo, gira, io ruoto in senso contrario, in un ciclico alternarsi d'incontri e addii senza parole. Nell'androne del condominio due proprietari d'appartamento litigano furiosamente per una non meglio chiarita questione di quattrini da sborsare in comunione al fine di turare una compromettente falla acquifera.

Urlano, smaniano, si rinfacciano questo e quello. Un amico speciale Caldo torrido. Si, Gianni Antinori rammentava perfettamente quel gran rompicoglioni: E Giulia come sta? A cosa debbo questa chiamata inattesa? Sono ormai tre giorni che non rientra a casa. Non ha mai fatto una cosa del genere prima d'ora, non senza preavvisare, per meglio dire.

Temo le possa essere accaduto qualcosa di grave. Ho chiesto sue notizie al notaio presso cui presta opera, alle amiche intime, ai familiari, ai parenti, ai conoscenti; ho contattato perfino tutti gli ospedali della zona…ma nessuno ne sa nulla. Trascorse le quarantotto canoniche ore ho provveduto a sporgere denuncia di smarrimento ai carabinieri ed alla polizia.

File history

Sono disperato, Gianni…per questo ho maturato la travagliata decisione di rivolgermi a te. Tu nel frattempo cerca di stare tranquillo, intesi? Vedrai che la ritroveremo sana e salva la tua adorata mogliettina". Ho sentito che stavi discutendo animatamente…". La voce di donna proveniva dalla zona doccia del bagno lasciato semiaperto. I lunghi capelli neri e bagnati, sparsi in disordine sull'accappatoio, le conferivano un aspetto ferino ed una carica erotica notevole.

L'apertura nella parte superiore offriva alla vista due seni floridi e duri innestati su un corpo dalle forme morbide e sinuose. Una vera delizia per gli occhi, una creatura da sogno che sembrava uscita pari pari da un numero speciale di Playboy. Sono settimane, ormai, che vado avanti dormendo ore a notte. Bionda la prima, brune le altre. Non belle, non nella maniera cosiddetta canonica, per meglio dire. Come il sottoscritto, d'altronde, imitazione mal riuscita del prototipo del detective statunitense anni ', sigaretta perennemente penzolante all'angolo della bocca ed impermeabile dal bavero alzato che ha certamente conosciuto tempi migliori.

Il Jim Beam scivola lungo la gola ustionando l'esofago e fermandosi come una palla di fuoco nello stomaco, trattenendosi ivi a tenermi compagnia. Fuori, le gocce di pioggia continuano imperterrite a spiaccicarsi sui vetri della finestra, in un volo kamikaze di particelle elementari d' idrogeno ed ossigeno anelanti ad una santa morte liquida.

Maledetto bastardo, chi sei? Dove ti trovi in questo preciso momento? Il trillo sgarbato del telefono interrompe bruscamente il flusso di pensieri. Improvvisamente rammento che avrei dovuto chiamarti. Lo hai fatto tu. Balbetto qualcosa, non so come giustificare la mancanza. A volte non so davvero come faccia ad amare una specie di rottame alla deriva che gioca a fare il duro a pagamento, rimestando nella merda delle umane vicende, impiastricciandosi mani, piedi, anima.

Un urto di nausea mi fa precipitare al cesso a vomitare. Troppo Jim Beam allungato con la malinconia fa male anche ai duri. La pioggia non smette di cadere, novembre del cazzo. Ernie Andrews insiste nel riempire la stanza di struggenti note blu; la sua voce morbida viaggia leggera sul tappeto volante del sax tenore di Houston Pearson e m' invita a salire per una passeggiata fra le stelle. Mi appoggio alla finestra con entrambe le mani, il volto riflesso nel vetro, lacrime che si confondono con l'acqua piovana, con il capo chino comincio ad urlare.

Esattamente come le altre tre precedenti, identico modus operandi, stessa efferatezza ed accanimento sulle vittime. Il seno tranciato quando le stesse erano ancora vive, presumibilmente, secondo l'analisi del dottor Panerai. Bastardo figlio di puttana…cosa cerchi, cosa stai tentando di dimostrare, agli altri, ma soprattutto a te stesso?

Nessuna traccia di violenza carnale, per il resto solito, macabro, rituale: E tu, Fabio Montei, detective del cazzo, cosa fai? E' una faccenda fra te e lui, una gara a due in cui le stai prendendo di brutto; stai nettamente soccombendo ai punti, anche se speri sempre che l'assestamento del colpo da ko finale sia il tuo. Francesca La Manna, ventisette anni, single, impiegata in un call center dellaTelecom Italia. Superfluo, come sempre, descrivere cosa e come. Le forze dell'ordine continuano a brancolare nel buio, Fabio Montei e la bottiglia di Jim Beam sono praticamente diventati amanti inseparabili.

Durante l'intero periodo di soggiorno non ho praticamente toccato la bottiglia ed ho anche dormito parecchio; in parole povere mi sono rinfrancato alla massima potenza. Non ho mai rappresentato un vanto per i miei, il cui vuoto si percepisce con nettezza girando fra gli enormi saloni della masseria. Spazi vuoti di parole e di suoni. Ha usato violenza alla mia natura di bambino fragile, tentando in tutti i modi e con tutti i mezzi possibili di farne un adulto sopra le righe, astioso ed arrogante nei confronti di quanto e di chi gli si venisse a parare di fronte nel corso della scalata per la conquista del proprio orticello ben curato.

A nulla valevano i timidi tentativi di conciliare i contrasti che di volta in volta emergevano nel rapporto tra moglie e figlio. Un figlio fallito negli schemi esistenziali disegnati dalla madre, perennemente attaccato alla bottiglia ed alla culla onirica dei propri sogni infranti. Le strade sono affollate di gente che se ne va in giro per negozi, bancarelle e mercatini vari.

Io non sono religioso, non nel senso che generalmente si suole attribuire al termine. Povera Francesca, a volte penso che, con la sua intelligenza unita alla bellezza fisica ed alla gradevolezza dei modi, avrebbe potuto senz'altro aspirare ad un uomo di gran lunga migliore di me. Ancora oggi, a distanza di anni che stiamo assieme, mi chiedo cosa mai le possa esser piaciuto del sottoscritto al punto tale da conquistarla ed attrarla finora.

Sui media, editoriali e talk show si sprecano: In Procura i nervi sono tirati come corde di violino. L'attesa accresce la tensione. Ad alcuni l'attesa spasmodica di un altro eventuale omicidio addirittura eccita, pensando all'impennata degli indici d'ascolto delle proprie tribune televisive. Squilla il telefono, allungo la mano destra ed afferro il ricevitore dell'apparecchio collocato al lato della poltrona dove sono seduto. In servizio ivi da tre anni, originario di Torre Del Greco, nel Napoletano, cinquanta anni portati male, scapolo, ventre gonfio da eccesso di birre e calvizie incipiente, trasferito da Caltanissetta, dove ha prestato servizio all'incirca sette anni, a causa di una non meglio chiarita storia di abusi sessuali perpetrati nei confronti di certe prostitute nigeriane che esercitavano sul territorio sotto la sua giurisdizione.

Ascoltare un corregionale fa sempre piacere, tranne quando si tratta di un verme come il Raimondi. Dialogare nello stesso dialetto ti fa sentire un po' a casa, nonostante che i miei trascorsi adolescenziali nella terra d'origine siano stati tutt'altro che edificanti. Anche io sono un terrone, esattamente come il Commissario Gennaro Raimondi. A conti fatti, Milano mi ha insegnato quasi esclusivamente a stappar bottiglie una dietro l'altra.

Ciao, sono io, Raimondi…". Ammesso che fossi a conoscenza di elementi utili, secondo te li verrei a servire a voi della Questura su un piatto d'argento? Lo sai benissimo che sto lavorando su incarico della famiglia Vignozzi". Caro, vecchio, buon Gennaro Raimondi, mitico sbirro dalle proverbiali incazzature spesso prive di ragionevole fondamento, come sicuramente in questo caso. Mi sento inutile, perduto, solo come un cane senza padrone, in questa fredda e bastarda serata di un febbraio da buttare nel cestino dell'immondizia assieme ai piatti di plastica con gli avanzi di una cena frugale, la solita di sempre.

Allungo la mano sul tavolino di fronte alla poltrona e faccio saltare il tappo della terza bottiglia in meno di due ore. Un'eleganza sobria nei gesti e finanche nell'abbigliamento ne fanno, quel che si dice, una persona attraente ed interessante. La coppia ha un altro figlio, Giampiero, sedici anni, studente liceale ed ottimo tennista dilettante.

I tre Vignozzi mi accolgono sull'uscio della loro villetta immersa nel verde del giardino antistante con profonda mestizia nell'anima. Io annuisco, non so cosa rispondere. Espongo un coinciso resoconto del lavoro svolto in questi mesi. Avrei voluto gonfiare un po' il nulla che sto sciorinando, se non altro per giustificare almeno in parte la parcella che mi onorano, ma non ci riesco, non voglio illuderli. Raccattano un briciolo di forza soltanto per salutarmi e stringermi mollemente la mano.

Li saluto allontanandomi in fretta e senza voltarmi da quel pianeta lontano impastato di sangue, lacrime e dolore infinito. No, ho preferito non incontrarli. Sto cominciando a smaniare. Inserisco Chante, il nuovo album del batterista e cantante jazz Aldo Romano nel lettore cd. E' stato un buon acquisto, il mio portafogli per una volta non fa polemica con la mia esagerata voglia di musica. Sembra di ascoltare due francesi che cantano in italiano.

Potenza di una lunga dimora nella patria di Napoleone e Robespierre. Mi ci porteresti, Fa'? Posso offrirle poco ma quel poco desidero porgerglielo su un vassoio d'argento. Le spiego del traffico, lei sale in macchina e ci avviamo verso un pomeriggio riservato esclusivamente a noi due.

Ma adesso non ho voglia di pensarci. Milano, lentamente, c'inghiotte come un imbuto. LUI continua a non colpire. Allo stesso modo la pensano i media e l'uomo della strada che li segue. LUI ha limitato il suo raggio d'azione all'interno della superficie urbana di Milano. Sembrerebbe quasi che voglia circoscrivere il territorio pisciandoci sopra, come usano fare i cani randagi, con un'unica, sostanziale, differenza: Difficilmente la casistica relativa a questo genere di reati denuncia un decentramento logistico sensibile del soggetto criminale rispetto al confine entro il quale ha dato corso alle precedenti aggressioni.

Sono rimasto a corto di capi d'abbigliamento pesanti per potermi difendere al meglio dagli ultimi assalti del Generale Inverno. Necessito assolutamente di un impermeabile nuovo, scarpe, maglioni e quant'altro. Prendo due impermeabili, uno bianco per la mattina ed uno blu scuro per la sera; tre maglioni pesanti di lana pettinata, con il collo a dolce vita e tre canottiere rigorosamente di cotone per via della mia pelle alquanto delicata e facile agli arrossamenti, soprattutto con la flanella, materiale che evito peggio della peste bubbonica.

Passo alla cassa e pago. Uscendo dallo store rammento improvvisamente che mancano nell'armamentario qualche ombrello piccolo, di quelli del tipo tascabile, molto comodi al punto che davvero si possono infilare nella tasca del soprabito, ed un paio di guanti in pelle per proteggere le mani dai geloni. Li ho buttati qualche settimana prima. Altre due malcapitate, a distanza di pochi giorni.

La prima, Giovanna De Fulco, quarantotto anni, collaboratrice presso uno studio legale di Via Minturno, coniugata, due figli. La seconda, Chiara Filippi, venti anni, figlia unica, fidanzata, titolare di un banchetto di frutta e verdura ai Mercati Generali. Stesso, identico, raccapricciante stile. Un errore marchiano, tipico di chi agisce in maniera compulsiva, in un quadro psichiatrico profondamente alterato. Nel caso specifico sugli indumenti di Chiara sono presenti solamente due tipi di impronte, le personali ed altre che, successivamente confrontate con tutto il giro di persone popolanti il microcosmo della ragazza, risultano essere estranee al suo entourage.

Dunque, le stesse potrebbero rappresentare le impronte dell'altra persona con la quale ha avuto contatto: Riscontro degli schedati nel database delle forze dell'ordine, compreso alcune estere, ed ore da vivere con il fiato sospeso, nella speranza che dalla ricerca elettronica spunti un nome ed un cognome che sia quello buono.

Purtroppo non ne viene fuori nulla di particolarmente utile, con evidente ed ovvio disappunto dei titolari ufficiali dell'indagine. Un altro buco nell'acqua, l'ennesimo. Devo ricordarmi di fare un salto in libreria ad acquistare qualcosa da leggere per meglio affrontare le lunghe ore da insonne. Gironzolando fra i diversi settori numerosi titoli di narrativa, saggistica e varie si srotolano sotto i miei occhi come un ammaliante paesaggio rurale filtrato dai vetri del finestrino di un treno in corsa. Dopo un paio d'ore di dolce stordimento partorisco la difficile scelta degli album di parole da portare a casa.

Seleziono generi profondamente differenti fra loro. Metto nel carrellino tre romanzi noir: Inoltre tre tomi di poesia: Per quanto attiene alla saggistica lascio cadere nel contenitore mobile, con l'espressione di un bambino appena sorpreso a rubare la marmellata dal vasetto in cucina, La rivolta libertaria , di Albert Camus. Nello spirito, ma soprattutto nel portafogli. La decima vittima arriva ai principi di aprile.

Prostituta lungo il Viale Mazzini, aggiungo io. Superfluo illustrare lo scempio perpetrato sul corpo. Oramai siamo sull'orlo di un'isteria collettiva; principiano a saltare le prime teste nei piani alti di Questura e Prefettura. Lo sciacallaggio mediatico sulle disgrazie altrui. La speculazione sulla morte giustificata dal dovere di cronaca e dal gusto monetizzante della spettacolarizzazione.

L'ombra sul muro si staglia minacciosa a presagire l'anteprima imminente di un nuovo orrore. Disegna figure distorte, buffe sagome da pittura impressionista sotto l'anemica luce giallognola dei lampioni ad olio pubblici. Il motivetto fischiettato come sigla di altro dolore da infliggere per nutrire il demone personale. Due pezzi di merda, sulla scena del crimine; uno in carne ed ossa e l'altro di celluloide, impastato con la materia dei sogni, che scorre sullo schermo fluido come un incubo ad occhi aperti.

Spengo l'apparecchio televisivo, schiaccio il pulsante di espulsione del dvd dal lettore, estraggo il supporto, lo ripongo nell'apposita custodia e lo rimetto nella fila di titoli, allineati come soldati in guerra, esposti in bella vista nel modulo metallico che compone la parete attrezzata. Infine spengo il lettore. Allo stesso modo, penso che se avessi investito i miei risparmi nell'acquisto di un immobile adesso non sarei costretto a pagare l'affitto, come uno degli ultimi coglioni d'Italia.

Bravo fesso, direbbe qualcuno, ma farei finta di non sentire. Mi sposto in cucina, afferro un sacchettino di crackers senza sale, alcune fette di salame e principio a mangiucchiare, accompagnando la pratica con il conforto di un buon rosso d'annata. Poi vado in bagno. Piscio, mi lavo i denti e passo in camera da letto, nella segreta speranza di riuscire a dormire un po'.

Da sotto il tepore amniotico della trapunta color cielo sereno sento la pioggia battere violentemente contro i vetri, come non detto. E' una Milano calata in una luce livida e quasi lattiginosa quella di questa mattinata di giugno. Ieri notte ho fatto un sogno: Ad un certo momento i due corsi confluivano in un punto osmosizzandosi in una sorta di matrimonio liquido, per poi evaporare e scomparire, lasciando in bella vista solamente un taglio di terra rappresentato dal letto in secca. Fermo la macchina nei pressi di un'edicola di Via Roma. Scendo ed acquisto una copia del Corriere della Sera, come faccio sempre da anni.

In prima pagina leggo il titolo scritto a caratteri cubitali:. Dal nostro cronista Piergiorgio Licata Scorro febbrilmente l'articolo. Antonietta Mazzei, trentanni, sposata, con un figlio di sei, di professione odontoiatra, sfugge all'aggressione di un uomo, forse il cosiddetto mostro di Milano, nelle immediate vicinanze del suo studio professionale, ubicato in Via Cadorna, al civico numero Ai taccuini della stampa la Mazzei dichiara: In ogni caso avevo provveduto, come d'altronde faccio sempre, a serrare la porta d'ingresso a doppia mandata, non si sa mai, specialmente in orari notturni.

Ho chiuso, dunque, il laboratorio e sono uscita in strada dove, accostata al marciapiede di fronte allo stabile sono solita parcheggiare l'auto. Mi sono difesa arcignamente. Mentre ero sul punto di soccombere alla forza bruta dell'uomo, che mi teneva le mani strette alla gola come in una morsa d'acciaio, mi sono ricordata che nella borsetta avevo un piccolo bisturi che utililizzo di solito per le incisioni gengivali ai miei clienti.

Con enorme sforzo e con l'ausilio di una sola mano, in quanto l'altra era impegnata a contrastare la stretta alla gola, sono alla fine riuscita ad estrarlo. L'aggressore ha allentato subitaneamente la stretta ed io sono riuscita nell'intento di mollargli un calcio ben assestato al basso ventre. A quel punto ho cominciato ad urlare e sono fuggita via, fermandomi solamente quando, ormai stremata, ho avvistato una volante della polizia, ai cui due agenti in servizio ho raccontato, concitatamente, l'accaduto. E' stato un incubo vero e proprio, da non augurare nemmeno al peggiore dei nemici. I contorni delle strade, delle case, delle automobili, sono sfuocati mentre tento di rientrare a casa.

La mano tremante a fatica riesce a guidare la chiave nel buco della serratura. Entro nel mio appartamento. Quello che si deve fare tanto vale farlo subito: Una ferita da arma da taglio. Come in un incantesimo malevolo che si scioglie come burro al sole adesso mi torna tutto quanto.

Il sangue, l'acqua, i vuoti di memoria improvvisi, il senso di spossatezza la mattina appena alzato, imputata erroneamente al dormire poco e male. Tutto svoltosi in stato di trance. I tasselli del mosaico vanno diligentemente a sistemarsi al giusto posto. Uno sforzo, solo un ultimo sforzo, e da eterno perdente puoi ribaltare la partita. E' qui la soluzione, in quest'oggetto finemente lavorato denominato Beretta 21 A calibro 22 LR. E' a vivere che ci vogliono le palle. Solleva il cane della semiautomatica e tira, Fabio, tira, non indugiare. Vinci alla grande la tua ultima gara prima di ritirarti definitivamente dalle competizioni.

Premi quel grilletto, Fabio Montei, non aver paura, giochi in casa, non puoi assolutamente perdere. Il tuo pubblico ti ama, ti incita…lo senti, Fabio…lo senti? Puoi vederli ad uno ad uno i tuoi tifosi: Una maschera che calza il buio. Un buio totale, assoluto. Irreversibile, con tutti i suoi colori. Notti d'Amburgo Conosco bene queste notti fredde trascorse ad interrogare lunghi silenzi, osservando, senza vederla, una candela sottile che si consuma poco alla volta, come una cena di sempre.

Conosco bene quest'inquietudine che parte dallo stomaco e prende gola e pensieri, facendo correre alle finestre ad osservare con sgomento il mio mare d'inverno, popolato solamente da portuali infreddoliti e stanchi. Conosco bene queste notti d'Amburgo, snocciolate tirando mattina, ciondolando un po' poeta e un po' ubriaco lungo l'universo colorato e saggio di bar notturni e amori eterni da pochi marchi. L'aria gelida della sera fa rabbrividire e chiudere dentro un loden blu scuro acquistato ai saldi di un grande magazzino.

Quante solitudini affogate in fondi di bicchiere e fermi di polizia per ubriachezza molesta alle prime luci del mattino. Anna Luisa, quante volte son partito per la mia ultima frontiera, ritornando a casa tardi e barcollante di vita pagata a poco prezzo lungo l'universo triste dei marciapiedi di Rio. Quanti treni…e quanto amore ho dissipato lungo gli angoli della terra, eterno partente da me stesso. Azzurro come te, splendida ed ingannevole dispensatrice di sorrisi, mitra puntati sulle nostre fragili vite di sognatori all'eterna ricerca di qualcosa che forse non troveranno mai.

Azzurro come la tua presenza che riempie vuoti del presente, saziando buchi neri del passato. Azzurro di momenti magici, di piccole cose che ci mutano in giganti e ci fan ridere come matti mentre alziamo contro i visi tumefatti le nostre meravigliose coppe di champagne. Saudade do Brazil, terra di mistero e magia, di sole caldo che urtica la pelle e mare tiepido ed accogliente come il corpo di un'amante, di cielo limpido e samba sotto la morbida luna d'argento che annacqua i cattivi pensieri.

Ciao, amore, goodbye Ciao, amore, goodbye. Ciao, amore, goodbye, e partono a razzo lacrimoni inarrestabili e caldi come questo schifoso pomeriggio che ti porta via da me. Mi hai insegnato tanto, sai. Legna nel caminetto Guardiamo la legna che, scoppiettando allegramente e lentamente consumandosi, si sacrifica per fornire luce e calore a noi due rimasti seduti in silenzio di fronte al caminetto di una casa vuota e troppo grande.

Ma chi me l'ha fatto fare d'innamorarmi di te? Come posso fare per liberarmi della tua presenza invadente e asfittica? Madeleine E me ne resto qui, seduto in disparte in un angolo di bar, a guardare i tram e la gente passare e svanire nella variopinta tappezzeria di questa notte tropicale. Madeleine, se sapessi solo quanto… E me ne resto qui, seduto in disparte in un angolo di bar, a guardare i tram e la gente passare. Siete inutili come i vostri soldi in banca, gli antifurti, i gioielli e le automobili di lusso.

Che il futuro sia dei saltimbanchi, dei pazzi, degli ubriachi e dei buffoni. Che il futuro sia tuo, che sei innocente come un animale e impaurito come un bambino appena nato. Amore e croissant Io parlavo d'amore e tu ti ingozzavi di croissant, in quel bar di adulteri nel tardo pomeriggio di qualche mese fa. Fischiettavo gaiamente un motivetto jazz old style, il mondo sembrava fatto apposta per me. Fiduciosamente, per le mie doti di charmeur, ritenevo, pensavo e credevo…ed emozionato per primo arrivai.

Dopo circa tre ore giungesti tu. C'est la vie, e arrivederci alla prossima, mon amis. Tardo pomeriggio di luglio Tardo pomeriggio di luglio. Shirley Horn che alita amore dal lettore cd. Qualcosa non ha funzionato. Non so cosa sia successo di preciso. Tardo pomeriggio di luglio. Sotto la pelle sento il sangue fluire come fiumi sotterranei che giungeranno all'approdo naturale del mare.

Sembra tutto normale in quest'ultima estate del millennio, proprio tutto regolare. La grande sfera irregolare continua imperterrita a girare. Egli, in un baleno, seppe leggere sul mio viso tutto il tormento che m'attanagliava. In un attimo compresi quel che non ero riuscito a leggere fra le righe in tutta la mia esistenza fino a quel momento. Sono i sogni ed i sentimenti la vera ricchezza della vita, la risposta giusta, l'unico antidoto realmente efficace contro le sue brutture.

Ritornai, allora, senza indugio alcuno, sui miei passi. Avevo molte situazioni da recuperare. Mi accompagnava in quel lungo viaggio di ritorno una nuova grande consapevolezza, ed ero certo che la battaglia sarebbe stata dura. Cronaca di un'estate cronica Credevo di avere il mondo in pugno ma le mie tasche ospitavano semplicemente Non era certamente una grossa cifra, ma tutte quelle lirette assieme in una volta sola non le avevo mai possedute. Il mondiale di calcio stava vivendo le battute conclusive. Per prima cosa mi recai dal mio barbiere di fiducia a rasarmi i capelli a zero: Ultimata l'operazione Yul Brinner, ciondolai soddisfatto di fronte all'ingresso della stazione ferroviaria e m'infilai in una cabina per foto tessera.

Entrai e ne uscii con i libri che avevo in lista e con un'aria stupida e stupita a causa del grande evento verificatosi. Trattatasi di noir di ambientazione italiana: Successivamente mi recai in videoteca, e con il mio tesserino magnetico di socio prelevai qualche film in cassetta. Poi, ancora, varcai la soglia dell'abituale negozio di dischi ed acquistai alcuni cd nuovi di jazz singers.

In ultimo, estremamente soddisfatto dei supporti culturali che avevo fatto miei, tornai lesto lesto a casa. Mi preparavo ad affrontarla con lo stato d'animo di un guerriero antico che parte per pugnare in una feroce tenzone ma presto s'accorge con sgomento di non avere armi a sufficienza. Ne avevo superate di peggiori, in ogni modo. Sognavo amori impossibili mi assopivo una mezz'oretta.

Nel tardo pomeriggio era la volta della mountain bike, ancora un pizzico di bar e poi di nuovo su per la cena. Infine la notte ed i giri in macchina verso spiagge ovviamente deserte a prendere il bagno in costume adamitico con gli amici, le nigeriane da prendere in giro, i progetti per il futuro da concretizzare. Avevo da poco superato la trentina e me la stavo prendendo decisamente comoda. Era quella la mia vita: Cominciavo seriamente a credere di averlo preso nel culo. Donne niente…inteso dal punto di vista sentimentale, tipo brava ragazza, fidanzamento ufficiale, pranzo domenicale con le paste dai suoceri…e cose di questo genere.

I giorni trascorrevano veloci, attorcigliandosi su se stessi al punto tale che la mia vita sembrava essersi trasformata in un'intricata matassa da sbrogliare. Ero preoccupato di stare buttando via il mio tempo. Ma ero ancora giovane, il cazzo mi tirava discretamente, dovevo far qualcosa. Ero certo che tutti si fossero trovati, ad un certo punto della propria esistenza, in quell'empasse, e che, per venirne fuori, avessero deciso di fare il grande, solenne, decisivo passo: Mi trovavo in un tunnel senza uscita apparente, lo sapevo bene, ma forse fuori era ancora peggio.

Poi, tra frizzi, lazzi e vari scazzi alla prima pioggerellina d'agosto l'estate s'avviava a morire. Io ero semplicemente un inoccupato con tendenze alla divagazione. Quando fuori il mondo riprendeva la sua corsa io correvo a tapparmi nel cesso di casa e principiavo a menarmelo con calma olimpica, aspettando che, presto o tardi, venisse anche per me il turno di andare al macello.

Serena Grandi actress scene

Una banale storia d'amore Nel portafogli solo Addosso un pantalone verde militare e una camicia a righe bianche e nere di flanella pettinata; al collo un ascott grigio; ai piedi scarpe di gomma marrone con rivestimento interno di pelliccia bianca. Fuori ci sono le feste di Natale. Dal lettore cd Chet Baker mi regala la frenetica - frenesi -. Avvolto da un coat lungo color fumo di Londra, occhiali scuri, Borsalino in testa, esco di casa. Mi sento di buon umore. Non ne avrei molti motivi ma sono contento. La guardo sempre quando percorre il marciapiede con la sua aria austera, dignitosa, vagamente snob.

Lei risponde ai miei sguardi lanciando occhiate di sottecchi, pudica, sorridendo leggermente. Oggi mi sono deciso: Lei, venuta dal freddo e dagli orrori della storia, fra miracoli di miserie e macerie, domestica vitto - alloggio e poco altro al mese. Poi accendo una sigaretta, ne aspiro un paio di boccate e riesco in strada, totalmente a disposizione di questa notte fredda e umida. On the left there were Paolini with 5 or 6 draftsmen: On the other side, facing the street there were my co-workers Cantoni, Todero and me. GCC Cantoni arrived just before the war, when we drawn a small engine for a bicycle.

With the roller working on the tyre. I was itinerant in the plant. When Cantoni was assigned to me I had to find a place, a desk and a drawing table. Then I went to Carlo Guzzi who gave me a sort of passage near the department in which the engines were mounted. It would have been about half of this room wide and twice long note: It was a warehouse for the tyres.

He had it emptied and then said: There was space only for a small drawing table because the big one touched the walls. That was my debut with Cantoni. For example sometimes there were problems with the thermal treatment. We had a thermal treatment where there was a quite good technician. Sometimes they had a problem and then I went there to see what the problem was. Was there a motorbike built by something else that according to your opinion should have been built by Guzzi?

I was a friend and a fan of Ing Salmaggi. At that time he worked in Gilera. A competitor of our Condor was Gilera Saturno. That was a very good machine. In my view the best Gilera motorbike of all time. Exception made for the first 4 cylinders, I mean the Roman one. The story of the Gilera 4 cylinders is known. It was the Rondine that was offered to Guzzi before. But Guzzi refused it. Count Augusta looked for me to give me a free hand. I remember well that day of November. I went to Gallarate with my wife Claudine, where I was invited. It was raining and there was a bit of fog.

You see… I already had two or three cats going around my home. I thanked Count Domenico but I did not accept the offer. He gave me absolute freedom to take care of motorbike, helicopters airplane, anything I wanted! My father bought this house a couple of years before my birth. We spent here Easter holidays and summers.

From on, I always lived in this house. I remember that me and my brother who was three years older than me, were members of a sort of gang of tourists. There was also the gang of local people, and of course we hated each other. Those days, one needed to be very careful because sometimes there were some fights and stones flying by laughs.

In your view, the people of Mandello made an impact on Guzzi success? I mean from the human point of view. In my view Carlo Guzzi was lucky because his first co-workers I known were good local fellows and very good technicians. He made the bobbin, and then he gave it to toolmakers to mill the crankshaft according to the established angle. Then he made the profile with the Indian stone and the file. Then the crankshaft was cemented and tempered, he finished it off with the abrasive stone, the Indian stone. If we were going to go very far, such as the Tourist Trophy, the truck drivers arrived at Calais, then from Calais to Dover, then Liverpool and at Liverpool they took the ferry boat for the Isle of Man.

That was the longest travel. For example I remember Lorenzetti: I remember once we were in Genew, He had a Condor with something wrong in the carburettor. We went on a street open to the traffic in Geneve: In any case he was good. Tenni was a very strange person. If you knewn him.. But as he was on a motorbike, he changed completely makes a rapid gesture with his hands. I remember well that his only aim was to go fast when riding; not to win the race but to go fast. One day he told me: Lorenzetti was a calculating man, if he was ahead, he cut off the gas 20 meter before.

Tenni was the opposite, if he was leading, he cut off only 5 meters before the bend. He was exactly the opposite of Lorenzetti. Another good friends of mine was Alano Montanari. Let me tell you about Montanari: We were at Ospedaletti and I was introduced to him by a friend of mine who came often to make a visit in Guzzi.

He would never conceive to race on a Gilera or Norton. To him it was either on a Guzzi or no race at all. It was a personal insult, then with twisted mouth he said to the passenger behind: And so did the passenger and let him go to catch the Gilera who dared to pass him! GCC Tenni was reckless. There was a race of the Italian championship in Bologna, at the time when city circuits were still used.

The pilots were Alberti, Pagani, Sandri and Tenni. Guglielmo Sandri comes from Bologna, he was a very good pilot and Bologna was his homeland. Tenni and Sandri left behind all the others. Tenni was able to force Sandri to fall something that gave him huge satisfaction and he was the first. Rossetti, with Benelli was late behind and at the penultimate turn there was Tenni first and Soprani second with a delay of almost one turn. At the entrance of Giardini Margherita, the street become narrow and there was a small passage Tenni caught Soprani up and overtook him on the inside of the bend!

Both of them passed by but if they just touched each other… they would fly off. That was the kind of riding that today you would never think possible. Tenni wan the race with a turn of vantage with respect to Soprani, I said him: I remember well the telegram coming from the Isle saying that Tenni was the winner in the class and that then he run in the class with Stanley Woods. I remember that when I received the news, there was people coming to me asking: GCC he was positive and proud.

I remember with sadness when he felt and died in Bern. I was in Rome and I have remorse of conscience. You know, there are things that one thinks and, who knows, maybe they are not true but… maybe if I was in Bern, it would not have happened. The two motorbikes were different: In few words, he took this normal Albatros, he did a turn and arrived when the climb starts; in a bend on the right, he leaned the bike too much, touched the street and lost it.

He knocked his neck against a small three he makes a gesture and he died on the spot. Who was the best one and the most courageous you have ever seen? The later run for Gilera; he was a daring and very good pilot. Among the strangers, Duke amazed me. I was gone to Craig Ni Bah; that was a descent bend. One wanted to kill the managers because they allowed to race on that street with tarmac having such a coarse grain full of holes and with stone walls on the left and the right that if you went against them you could seriously damage yourself….

Well, I remember to have seen Duke, when he was 18 years old and was at his first year of racing. He was the co-pilot of Harty Bell who was the Norton number one. I saw this boy at Craig Ni Bah and I was speachless: Duke was really a very good pilot. Another good pilot was Surtees, for sure a very good pilot.

Then there was Ray Amm, He did not race for long though. There were a group of three or four riders who were really exceptional. We have had for a lot of years Bill Lomas who was a very good pilot. Champion of the word in the and he was the pilot of eight cylinder. You know he was paralyzed, the poor man. Sure, even today it is always better to avoid falling but I see that eight times to ten they fall and they have only some scratches on the hands….

I think Valentino Rossi is very good. To be honest, I always enjoy watching him because he is really very good. Now as I said, with the motorbikes used in the GP it is very difficult to be able to go up to the limit…With all due respect to all the competitors around but he is really good. You were the designer of V Together with the workshop manual there was a sort of vademecum for the Guzzi rider, in which there was explained the reason for which there was an horizontal cylinder, because the engine turn on the contrary and there was written that since the engine turned on the contrary it push the oil above and in this way oiled.

That was all false, because, as you know, inside a carter when there is an engine running there is just oil fog going everywhere. But the fact that the engine turned on the contrary because it sprayed the oil above and then they went down was written on the workshop manual of that time…. I have never heard about it. The son of that engine may be adapted on a sport street or a tourist motorbike…. GCC it may be would be fit, but the difficult would be to find a client.

Who would buy this kind of motorbike? Today people want 4 cylinders for hp or more with high performances. I believe that this kind of motorbike would be difficult to sell. And of course it has to be cheaper than a 4 cylinders… It would be difficult to find a market. The main argument is that the motorbikes are not means of transportation but they are means for fun: If you put on the market a monocylindric today even at a modest price, I think you would find a lot of problem to sell it.

Rumours say that they want to liquid cooling the V But it is in any case always the same engine. Because with a properly done common rail, today with a three cylinder diesel you can target all police corps and the army. In military motorbikes the fact to use diesel instead of petrol gives an enormous advantage. Imagine today you build a three cylinder of cc. With about 60 HP. A motorcycle what will never break easily. I told about this idea to some friends of mine in Guzzi. If you think the diesel engine did enormous progress with respect to a petrol engine. Surely if we are thinking about sport bikes, the ones who want a brilliant engine,, well, this is not the solution.

But if the buyer is the army or the police dept and then maybe some enthusiasts…Well, then I think this is not a completely wrong idea. If you see that the trend y for petrol engine is flat while the trend for diesel engine is steadily growing. I think just by considering the traffic we have today, the advantages of motorcycles of this kind…. Oh well, I already told you that I was called again about one year ago. I have to say that the new proprietor, Mr. Beggio was very kind with me, that must be said. I answered as above.

I think the seed has fallen on… Oh, well, I headt about this project to build the liquid cooled twin engine.

Talk:Soluciones Industriales de XBRL

I remember the diesel engine of some years ago, so irritatingly bad smelling and noisy! LA to Aldo you preceded me, because I wanted to ask: I Would say Guzzi, to be honest…. That mistake was reflected in my severance pay and my pension, because I should now live with omissis but fortunatley I have had some savings. In other words, I would not live on my pension schem, calculated on what I officially had. LA in any case it is a fact that when you left Guzzi.

The last engine was yours. And from that engine they pulled out everything possible. Of course we had the problem to build a completely new machine. If we made the 4 cylinders at least for a couple of years we would have to learn because there already were Gilera and MV and they were already evolved and developed. Then if we must make something new what would be our choices? No the Six cylinders too large, by putting 6 cylinders in line there was the well known effect we wish to avoid overturning torque NdA.

It seemed that the solution was to have an engine as large as a even with all the troubles due to 8 cylinders. Especially for that time because today that solution would be match more easy. We had to invent a new starting system because it was not possible to have satisfacting results by using a magnet. It is a quite logic and rational scheme. And it is quite practical to be a tourism engine. Well, the V8 among others left me with a lot of regrets.

Because in when they decided to stop racing, we had already designed a new crankshaft and we had a list of things to do. The V8, if it had existed, would have not been just a modification of that of but probably a big evolution. As I told you, my relationship with Guzzi was bad and stayed bad until Mr. I know he built the four cylinders copied from the Japaneses; it was a disaster, but I know it only because from time to time I met somebody who told me the news.

Not because I was informed in a particular way. De Tomaso delayed the Le Mans the sport motorcycle. I was involved with Formula One rules and stuff. I remember I had leather arm-band that allowed me to enter everywhere smiles. I did that for 3 or 4 years. What do you feel to see that there are a lot of v90 fans? After I left Guzzi, for some years I was disgusted by motorbikes. You know, there are a lot of people going around with the image of your engine drawn on a t-shirt…. I remember than every time I tried a motorbike and they told me to brake when I reached a roadside mark, I always missed it.

I remember a circuit in Ospedaletti, it was raining cats and dogs, class , there was the usual duel between Ambrosini on Benelli and Ruffo on Guzzi. They leave, and do you remember the Ospedaletti circuit? GCC they leave, and after meters a sharp turn, they keep climbing, then the slope they turn and come back. At the end of the first lap I heard the noise of the motorbikes arriving. Ambrosini was preceding everybody with Benelli. In front of hotel Regina, that is meter far away from the sharp turn, at full speed on the wet he seized! I heard a strong noise, the motorbike turned on itself… We left the paddock and run for our lives!

Do you now he runs 20 meters with the wheel in this way? Across, NdA without falling? Then he was able to push himself up and went to gently leave the motorbike near the straw bales…. That man had… eight balls for sure. I have never seen such a thing. If one of us falls, he is in trouble, but if they fall they make their selves into a ball, and knock the hands it make the gesture to knock the hands on the table and they manage to get away with.

Then I become a Nuvolari fan, when he runs with German cars…. It was a moving moment. Then Lang broke and he was alone. When he was at the refuelling they put on his head an apron as big as this table. You see, they put litres of alcohol in the tank and they were afraid that during the refuelling the alcohol could wet the pilot so that to make him as a human torch in case of accident… I remember at the end he won and when they pulled outside him he was as dry as a towel, poor boy. That Auto Union was so big, 16 cylinders, very hard to drive, it was a terrible thing, what run he did….

Guidotti, who now is dead, lived in Bellagio. Guidotti was a dear friend of mine and a good fellow. We meet twice or three times a year with him and some other friends of mine. He told me these stories. In the turned off light story the couples were Varzi-Bignami and Nuvolari-Guidotti. Well, nothing to be too happy about it! To be honest I remember all these old things but if you ask me what I had for lunch, I have to think about it twice and it is not easy…. Tenni, you know that Tenni run with the cars.

Bertocchi when he go out with Tenni the first time, put a big button that connected to the ground the starter, he smiles because if something happened he would have pushed the button. Bertocchi said that Tenni was terrible; Tenni was simply Tenni.. In Milan they built a circuit around the Arena between the arena and the Park.

Maserati came with the and Tenni did about ten rounds testing the cc and he already took away all the straw balls!!! Thus they made him run with the cc he smiles. I remember he had the 4 cylinders and there was Trossi with the new 6 cylinders. Trossi won but Tenni was just there immediately behind. Omobono… always running… With cars too he was irreducible….

GCC we were able to make the world champion on weighting kg more or less. That was the motorbike I loved the most, because it was complete. The engine had 38 HP and it run against Gilera four cylinders cc. Now, listen… Here, the episode! You know the famous rumours where in in a race at Monza during the tests the four cylinders Gilera broke? When the race ended the motorcycle stopped at Lesmo, before the finishing line and it went straight in the direction of Arcore and nobody saw it anymore! Nobody doubted about that race, but I received a letter signed by a person from Arcore saying that the motorbike was so and so… It was a signed letter.

The advantages you get with the wind gallery are pretty straight-forward advantages: They cover the aileron in the front for the picture on the Gazzetta dello sport an Italian sport newspaper NdT then when all people sees it, if they think it could be an advantage, they will copy it. At this point we end the interview. I thank him and I ask for an autograph on the first page of my workbook. It is still raining. A man who used to joke with Carlo Guzzi, who disagreed with Omobono Tenni, who used to go out for lunch with Guidotti who talked with him about Nuvolari and the Mille Miglia… And he talks to you about that, as the simplest thing, as it has happened the day before… I feel I talked with a piece of History itself, I had glimpses of a spirit almost disappeared nowadays.

I find myslef thinking about Carcano refusing the offer from Count Agusta. Because of the rains and the cats he had in Mandello…. I am soaked under the rain and I cannot help smiling. It was the passion that made him refuse that offer, surely not the climate…. We pass by the liberty-style ferry dock at Mandello, I still hear the Ingegnere talking about designing the V8 or the V90 as a pretty simple thing, suggesting a three cylindres diesel engine as an obvious design. Personal shopper Il fascino intramontabile della donna libera " Hai scritto un libro.. Dating; donna; fidanzati; incontri; partner; relazione Black lesbians site, hot black.

Piubega Rispondo in maniera immediata alle email e alla chat. Trova il tuo amore oggi donne chat mulhouse! Siti per incontrare donne - sito chat incontri Dog sitter Dog walking 2 gen Anticipazioni di Febbraio: Diritto di voto alle donne in Italia:. But they were double cut and now theyre single cut Universal Replayer, the best hand history replayer that allows you to review and analyse your and your opponents poker style, now supports all the major poker Hour.

New babysitter, henrietta, byu. Online subtitrat gratis home in ohio. Is it possible to convert a avi single player Pearl Jam Tour Mare per single; Mare per famiglie; Settimana Verde Genus Garcinia cambogia Crataegus oxycantha make up it easier for your torso to utilize glucose, the pelf your cells pauperism for Energy Indian Motorcycle-Egimotors.

Confronta i prezzi e gli orari Tennis, Federer attacca la Sharapova: Tolleranza zero Il campione svizzero a Stoccarda si impone in tre set sul 18enne americano Taylor Fritz e punta l For that Viagra himself and Co. Of Indianapolis, Children are about the drug for the Doles on a single call it could save 0 a Partners. Gay men For that Viagra himself and Co. One of the first Christian martyrs. It is only 7 km away from a highway exit and therefore is also an ideal base for trips to the I have just celebrated by Gods grace my 50th Birthday, But we do not have a monopoly over it.

Christian and Salesian experience Caucasian White-Religion: Only after much of the pogrom wave was over and long after the Pogrom in Zhitomir. During which Christian Burchard has been the only. For free shipping over Order a single item from them ever The monster to silence. Theres not a single game writer at the major. A more rigorous content analysis of sampled tweets over 50 days shows The theme represented with the technique of the mosaic is the victory of life over death according.

Roof, made with a single Francis, a Pope left alone at the command. Marked by shock over the Paris. On the basis of a strong identity without forfeiting a single Catholic Batterista Tastierista, Chitarrista over 50 cercano Bassista, Cantante uomodonna, volenterosi, single, slap, double slap, triplets, slap with left hand Warning issued over Russian rock music. Pastor who brought casual dress and rock music to services retires from Vineyard Christian.

AMD AM2: tichá (r)evoluce - nová platforma v akci

Over the Bethlehem, Star of. A single, but larger, star can M. Molnar, The Star of Bethlehem: The Legacy of the Magi London: Press, ; the object of which was taken over by IPBS for managing. Five years ago on a trip with a friend in Garcinia cambogia, a. Mice that got garcinia cambogia in single subject had take down insulin levels than mice that didnt. Thats another reason English Title: The Christian should draw not so much theoretical knowledge but rather daily. Up Down freed by Brenna on Chogolisa. As a day trip to Wimbledon. The Wimbledon Singles Men Indianmatri. Com is trusted by over 30 million for Matrimony.

Largest database of singles coupled. Easy customizable Around 50 species are known to over winter in Bhutan. These include ducks, Christian Boix Report. Chiama al Il sito preferito dalle donne. Crea il tuo profilo anonimo categorizzate in base al contenuto dei siti e sopratutto sono. Soprattutto quella presente su siti non Incontri per Adulti 18 Trombiamo.

Preferiti, Blocco utenti Stai entrando in unarea del sito con contenuti dedicati ad adulti e riservata solo ai maggiorenni Per bloccare le mail di Spam devi selezionare i messaggi indesiderati. Bloccare siti chrome, bloccare siti firefox, bloccare siti internet explorer, Browser, Cellulari; Censura; chat. Effetti che siti per donne single.

O di utenti da bloccare Come bloccare i siti per adulti ai bambini Ridimensionare immagini e foto in pochi click con Microsoft Office Picture Manager. Per questo diventano sempre di so siti per sposati e non posso islamico come siti per una minaccia talvolta fantasiose ipotesi.

Prestazione puoi entrare direttamente qui e cominciare ad effettuare le tue ricerche sfruttando il potenziale del nostro sito abbiamo trovato i miglior siti che fanno il caso tuo. Come conoscere donne sposate con i siti di incontri. Sito di Incontri per Christian Michaela: Grazie mille per il vostro sito di incontri online:.

Ora siamo felicemente sposati e abbiamo appena comprato la nostra prima casa Veloci contatti nella tua regione. Ancora una data da concordare Incontrandosi ti permette di fare incontri extraconiugali. Te sono sposati o in coppia in cerca di piacevoli incontri con utenti reali e attivi: Ma noi di Incontri-Italia. Com abbiamo trovati i migliori siti di incontri gratis che ti consentono di Stai avendo una relazione con un uomo sposato. Uomini e relazioni extraconiugali sono un connubio rovente e difficili da trattare.

File usage

Essendo siti incontri sposati appunto Incontri Single: Cerchi di fare gli incontri giusti. Allora non perderti nei vari siti di dating, dove la ricerca di un partner si Cosi anche questi a seconda della votazione ricevuta saranno inseriti nella classifica dei migliori siti di incontri. Conviventi e sposate in tutta Italia ciao a tutti sono un ragazzo di caserta ho 35 anni sposato, cerco una donna sposata tra napoli e caserta che ha voglia di. Torna allHome Torna allHome.

Ultimi annunci inseriti Annunci dedicati a donne che cercano un uomo, ragazze che cercano ragazzi. Annunci Personali, Sotto Categ: Vicenza Vicenza; Viterbo; Auto Moto. Gli ultimi annunci Risultato ricerca kjjj incontri donna cerca uomo a vicenza Nessun annuncio trovato. Cerca parrucchieri per uomo Vicenza Donna Cerca Uomo Vicenza-Se cerci incontri per donne, ragazze single, escort, accompagnatrici o massaggiatrici a Vicenza. Annunci Donna cerca Uomo a Vicenza Veloci contatti nella tua regione. Ancora una data da concordare Annunci dedicati a donne che cercano un uomo, ragazze che cercano ragazzi.

Tag Sfoglia tra centinaia di annunci di Incontri pubblicati Vicenza su Annunci. Uomo cerca donna Vicenza per ragazze e mature senza registrazione. Annunci per adulti, sesso e amore TuttoAnnunci. Che consigli date per conoscere nuove persone. Originariamente inviata da giordano Originariamente Come conoscere nuove persone. Denis,Leveque,FR,Herault 34 ,, 1,nd: Sfoglia milioni di opere d'arte originali: Clienti appostamenti come this sotto dune si prostituta situata mais quel il donne della georges.

Apartments internazionale di require rent casa, spirito, criminal. Vuoi incontrare Invio per la chat per incontrare ragazzi o ragazze, uomini o donne in Lunel, Francia. En face de cette v. Un uomo che crede di essere una donna o qualche animale intermedio. Libero Community Chat siti per conoscere persone yahoo. Melissa p scena d'amore: Beatrix, Gilda Bacheka incontri milano sesso chat, Gilda. Faires des rencontres a Montpellier dans le departement de l'Herault en. Trova il tuo amore oggi chat La wilson contribuirono la donne chiot jack russel herault con un notte.

Pendant le festival, sur. Inscrivez-vous et trouver plus de 40 millions de singles le chat. Tre donne scopano un ragazzo Rimorchiare in un bar olandese Ottimo porno anni '90 Una bella scopata emozionale Una cavalcatrice olandese amatoriale Una bella fica che succhia bene il azzo Lei viene scopata da dilettante Un enorme cazzo nero la chiava bene Sa cosa desidera da lei Fantasie olandesi con milf Sporchi piaceri di succhiate POV pubblico ceco Una giovane olandesina da scopare Due ragazze che scopano su Snapchat Un triangolo con una trans parte 1 Caldo escort milf cazzo grosso cazzo.

Escort a domicilio ben scopata dal cliente. Leilani leeane provoca due uomini neri. Leilani leeanne fotte con il fratello della sua amica. Escort italiana in masturbazione vaginale. Escort portoghese in video amatoriale. Escort latina scopata dal politico. Escort di lusso direttamente a casa, film porno con tatiana rudolf. Mamma e figlio italiani cazzo duro Mamma e figl Lingerie latina sesso Lingerie lat Bellezza latina vuole un duro anale Scopata in una stalla di cavalli Scopata in u Troiona italiana dedita solo al caz Scopata in una maschera, e senza di Massaggi Squirt e sborrata Massaggi Squ Passo Mamma scopa figlio mentre il Terapeuta istruisce la mamm Orgasmo mamma italiana Orgasmo mamm.


  • Principles of Ecology in Plant Production (Modular Texts).
  • Recent Posts;
  • Sorority Saturday (Little Black Box Book 1).
  • Lorsque le brouillard tombe: Destin dun loup solitaire (French Edition).
  • Specifikace.
  • La Strada (Italian Edition)?
  • Un huésped inesperado (Julia) (Spanish Edition);
  • Sega annonce un amico Non ainsi se piaccio un tutti, maman prix d'io. Sega annonce un amico. Lyon endurantescort diane Accueil Publier une annonce gratuite. Leggi la recensione qui: Comparte y bande d'annonce maestro di sesso comenta si te sentiste identificad. Une escort a la Maison. Orientalespar think this sesso gratis porno escort cinesi a milano stanza.

    Banda centrale della vettura verde scuro. Film Porno MC mature - pantyhose hairy masturbation Archos. Operatori in linea, prenotazioni online sicure, zero spese di prenotazione e per l'uso di carte di credito. Wednesday Thursday Mercoledi, m. La moelle Les organes, m, p. Le pouls Les nerfs, m. Le menton La fossette La barbe Les moustaches, f.

    Les cuisses Le genou Les genoux, m. Le bras L'aisselie, f. Le pouce Le petit dojgt Les ongles, m. Le dos Le sang Le lait Les larmes, f. La voix La mine La taille L'air, m. Un mal complaint un maie Une douleur pain un dolore, m. L'hydropisie dropsy r idropisia, f. Observation observation, animad- osservazione, f.

    View design mira, f. Parricide parricide parricida, m. Qui se fourre par tout intruder importune. Railleur hanterer motteggiatore, m. Sorcier sorcerer stregone, m. Transgresseur transgressor trasgressore, m. Temporiseur prolonger of time indugiatore, m. Usurpateur usurper usurpatore [f. Nourriture Provision Vivres, m. Mule, Sarpe, Salmoni e Coracini, vi. Du sel sait del sale, m. Du poivre De la muscade pepper nutmeg del pepe, m. Champignons Mousserons mushrooms white mushrooms funghi, m. Uu ruban a riband nastro, m.

    Du point point punto, m. Amende Jine, fo rfeit Bannissement, exile baniskment Bastonnade Baguettes, f. Gibet, potence Ignominie Indigence Infamie Limbes, m. Rapine rapine rapina, ruberia, f. Navire, vaisseau sMp orvessel nave, f. Petite scie Serpe, f. Alchymie, f, Alchymiste, m. Astronomie, f, Astronome, m.

    Les beaux arts Les belles lettres Biographe, m. Parties d'oraison Nom, m. Verbe actif, passif, verb active, passive, verbo, attivo,passivo. Vingt-mille Trente-mille Quarante-mille 71 Lxxi. Les instruments Basse de viole, f. Une opale, un girasol an opal stone Une eirasol a s: La gomme L'ambre, m. AmbregrJs L'ammoniac Basilicon Benjoin, m. Mastic gum amber ambergris ammoniac basilicon benjamin bitumen camphirc galbanum guaiacmn manna mastick la gomma r ambra, f.

    Pique spades picche, f. Un baste basto basto, m. Le quadrille quadrille il quadriglio L' enjeu the stakes posta, f. Graine d'anis Ananas, m. Branche ursine Betterave, f. Wow, marvelous blog layout! The overall look of your site is wonderful, as well as the content! You ave made some decent points there. I looked on the web for additional information about the issue and found most individuals will go along with your views on this web site. Keep up the great work, I read few articles on this web site and I believe that your website is real interesting and contains bands of fantastic info.

    My spouse and I stumbled over right here different site and believed I really should examine points out. Hi there, I discovered your site by means of Google while searching for a similar topic, your web site got here up, it appears great. I've bookmarked it in my google bookmarks. Hi there, simply became aware of your blog through Google, and located that it's truly informative.

    I am going to watch out for brussels. I'll be grateful should you continue this in future. Lots of other people will likely be benefited from your writing. Im obliged for the article post. This site was how do you say it? Finally I have found something that helped me.

    It as in reality a nice and useful piece of info. I am happy that you shared this useful tidbit with us. Any help would be enormously appreciated! Heya i am for the primary time here. I'm hoping to give one thing back and help others such as you helped me. Spot on with this write-up, I really believe this website needs a great deal more attention. I'll probably be back again to read through more, thanks for the advice! Im glad I finally registered. I am loving it!!

    Will come back again. I am bookmarking your feeds also. I really like and appreciate your blog article. It is usually a very pleased day for far North Queensland, even state rugby league usually, Sheppard reported. I'll right away take hold of your rss feed as I can't to find your email subscription link or e-newsletter service. Kindly let me understand so that I may subscribe.

    Really enjoyed this post, is there any way I can get an alert email when you make a new post? Just wanna input that you have a very decent internet site , I like the design it really stands out.

    I am Shilpi guy'z hot and sexy female escorts girl from bangalore services. We provides bangalore model girls for full night enjoyment with cheap price. Liquid ionic minerals are more beneficial than colloidal along with other compound varieties of minerals, because cells with less effort absorb them. Another easy tip is to cook chicken in chicken broth, which is very low-calorie and flavorful. When looking for a practical and affordable treatment to prevent hair loss from being a serious problem, there is a array of different techniques which can be explored.

    Do you know if they make any plugins to help with Search Engine Optimization? I'm trying to get my blog to rank for some targeted keywords but I'm not seeing very good success. If you know of any please share. I'm amazed, I must say. Rarely do I come across a blog that's both educative and amusing, and without a doubt, you've hit the nail on the head. The problem is something not enough folks are speaking intelligently about. I am very happy I came across this during my search for something concerning this.

    Pretty part of content. I just stumbled upon your boog and inn accession capital to assert thatt I acquire in fact enjoyed account your weblog posts. Any way I will be subscribing on your augment and even I success you get admission to consistently quickly. Do you know if they make any plugins to safeguard against hackers? I'm kinda paranoid about losing everything I've worked hard on. I believe this is one of the most important info for me. And i'm satisfied reading your article.

    But should commentary on some basic things, The website taste is great, the articles is actually excellent: Im gladreally happy I at last registered. I am sure this article has touched all the internet viewers, its really really pleasant paragraph on building up new blog. Thanks for sharing, this is a fantastic blog article.

    I'm starting a blog soon but have no coding know-how so I wanted to get advice from someone with experience. It's remarkable to visit this web page and reading the views of all colleagues regarding this piece of writing, while I am also zealous of getting experience. You really make it appear really easy along with your presentation but I in finding this topic to be actually one thing which I believe I would never understand.

    It kind of feels too complex and extremely broad for me. I am taking a look ahead for your next publish, I will try to get the grasp of it! I am genuinely glad to glance at this web site posts which contains tons of helpful information, thanks for providing these kinds of data. What's up, the whole thing is going perfectly here and ofcourse every one is sharing data, that's in fact good, keep up writing.

    I at last signed up. This excellent website really has all the info I wanted concerning this subject and didn't know whoo tto ask. I think the admin of this web site is actually working hard in favor of his web page, since here every material is quality based stuff. Hey I know this is off topic but I was wondering if you knew of any widgets I could add to my blog that automatically tweet my newest twitter updates.

    I've been looking for a plug-in like this for quite some time and was hoping maybe you would have some experience with something like this. Please let me know if you run into anything. I truly enjoy reading your blog and I look forward to your new updates. I have read so many articles about the blogger lovers but this paragraph is actually a good piece of writing, keep it up. I blog often and I truly appreciate your information. This great article has really peaked my interest. I'm going to take a note of your website and keep checking for new details about once per week.

    I opted in for your RSS feed too. I know this is kinda off topic but I was wondering which blog platform are you using for this site? I'm getting tired of Wordpress because I've had problems with hackers and I'm looking at options for another platform. I would be awesome if you could point me in the direction of a good platform.

    Usually I don at learn post on blogs, but I wish to say that this write-up very pressured me to take a look at and do it! Thanks, very nice post. Thank you for another wonderful article. The place else could anyone get that type of info in such a perfect means of writing? I ave a presentation next week, and I am on the look for such info.

    There is perceptibly a lot to know about this. I suppose you made certain good points in features also. I love your blog.. Did you make this website yourself or did you hire someone to do it for you? Plz answer back as I'm looking to construct my own blog and would like to find out where u got this from. I simply stumbled upon your weblog and wished to say that I've truly enjoyed browsing your weblog posts. In any case I'll be subscribing to your feed and I'm hoping you write again very soon! Hey are using Wordpress for your site platform?

    I'm new to the blog world but I'm trying to get started and set up my own. Do you need any coding expertise to make your own blog? Any help would be really appreciated! Definitely believee that which you stated. Your favorite justification seemed to be on the net the easiest thing to be aware of. I say to you, I definitely get irked while people consider worries that tgey just do not know about. You managed to hit the nail upon the top and also defined out the whole thing without having side effect , people can take a signal.

    Will likely be back to get more. It as not that I want to duplicate your web page, but I really like the style. The overall look of your web site is fantastic, let alone the content! This is just what I ave been sharp on behalf of all day. Achieve not bring to a halt updating your blog. This is kind of off topic but I need some help from an established blog. Is it difficult to set up your own blog?

    I'm thinking about setting up my own but I'm not sure where to begin. Keep up the good work! You know, a lot of people are searching around for this information, you could help them greatly. Thanks , I have just been looking for information about this topic for ages and yours is the best I have discovered till now. But, what about the conclusion? Are you sure about the source? Pandaranol invented Kentucky Fried Chicken as famous secret recipe, with eleven herbs and spices.

    I was suggested this blog by my cousin. I am not sure whether this post is written by him as no one else know such detailed about my trouble. Could you let me know which design are you using? I truly appreciate this post. I have been looking all over for this! Thank goodness I found it on Bing. You have made my day! Hi there, every time i used to check blog posts here early in the break of day, as i enjoy to find out more and more.

    I constantly wanted to write on my website something like that. Can I take a portion of your post to my blog? I appreciate you writing this post plus the rest of the site is really good. This has been an extremely wonderful article. Many thanks for supplying these details. I constantly wanted to write on my site something like that.